Sabato 24 novembre 2012 è stata inaugurata e subito dopo messa in funzione la compostiera elettromeccanica acquistata dal Comune di Pieve di Cento con un finanziamento ottenuto da ATO Bologna (Autorità d'ambito della Provincia di Bologna e dei suoi 60 comuni, che si occupa di monitoraggio e controllo delle risorse idriche e dei rifiuti solidi urbani). La compostiera, una Big Hanna T120, occupa circa 3x5m, spazio per l’uso inclusi, è alimentata elettricamente ma a basso assorbimento energetico, accelera il processo di compostaggio e il rifiuto organico introdotto viene processato e continuamente trasformato in compost con un processo continuo in circa 8 settimane. Collocata presso la cucina delle scuole dell’infanzia, in via Circonvallazione Levante 9, consentirà di ridurre di circa 30 tonnellate i rifiuti organici prodotti ogni anno e, una volta a regime, produrrà nuovo compost per un totale annuo stimato di 4.500 kg. Il compost prodotto servirà come potente fertilizzante per gli orti comunali e verrà inoltre usato in iniziative di sensibilizzazione con i più piccoli, affinché imparino cosa possono diventare scarti e avanzi: altro che spazzatura! Si tratta di una gestione quanto mai virtuosa degli scarti organici, preferibile allo stesso riciclaggio visto che riduce a zero la produzione del rifiuto, trasformato in un prodotto estremamente utile nel luogo stesso di produzione . La compostiera riceverà gli scarti della preparazione dei pasti che le cucine comunali, recentemente ampliate, preparano quotidianamente.
CARATTERISTICHE MODELLO: T120 CLIENTE: Comune di Pieve di Cento (BO) ITER AUTORIZZATIVO: Nel caso di conferimento dell'organico e utilizzo del compost da parte di un unico soggetto non sussiste la fattispecie di rifiuto (mancando l'intenzione del produttore di disfarsene conferendolo al sistema di raccolta rifiuti) e quindi non sono necessarie autorizzazioni.
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